Metabasis N. 36
édition numérique
peer review
Chaque essai de la revue est évalué par deux referees anonymes et leurs observations envoyées à l’auteur.
Comptes rendu
D’Alessandro Ruggero, Breve storia della cittadinanza
Manifestolibri, Roma, 2006, pp. 5–207
Valentina Tirloni
Il volume si presenta come il tentativo di una breve storia del concetto di cittadinanza dalle origini ai giorni nostri, nelle tre forme dei diritti civili, politici e sociali in cui essa si esprime.
L’evoluzione dei diritti dei cittadini prende corpo a partire dalla fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX secolo con gli eventi della rivoluzione industriale e della rivoluzione francese. L’autore affronta in chiave storica l’emergere della parola “Stato”, declinandone le accezioni assolutistiche e borghesi, parlamentari e costituzionali, comparandole con l’esperienza politica statunitense. Uno sguardo è altresì rivolto alla Gran Bretagna e al sistema capitalistico. La galleria di istantanee storiche non manca di soffermarsi anche sulla Germania, il Fascismo italiano, l’ascesa nazionalsocialista tedesca e la Shoah.
Centrale nell’analisi della crisi della cittadinanza in chiave di crisi dello stato sociale è la nozione di welfare state, come superamento dell’ottica assistenziale individuale e collettiva e affermazione dell’assunzione da parte dello Stato del compito istituzionale di fornire servizi ai cittadini bisognosi, istaurando una dialettica civica tra diritti e doveri.
Interessante è la presentazione dello stato attuale della cittadinanza, arricchita da nuove realtà e nuove forme prodotto dalla odierna società civile. I nuovi diritti nascono, dunque, da vecchi disagi che non hanno trovato in passato risposte soddisfacenti. Così, in una veloce incursione, l’autore si sofferma sulla condizione politica femminile, sulle lotte fiscali, sulle lotte urbane dei quartieri popolari, sui movimenti omosessuali, sull’ecologia e le sue pressanti emergenze, sui fenomeni immigratori, sulla gobalizzazione. Non trascurato è, infine, il delicato rapporto tra tecnologia, privacy e bioetica.
Metabasis N. 36
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